Quando la calma si porta in vacanza…
Calma, tranquillità e serenità sono sicuramente caratteristiche ricercate da chiunque voglia vivere una vacanza insieme al proprio compagno a quattro zampe, sia che si rimanga a casa, sia che si facciano viaggi brevi in zona, che viaggi più lunghi o addirittura a bordo di treni o aerei. Spesso i nostri animali non sono abituati a vivere queste esperienze, che possono essere traumatiche e portare a degli stati di stress, tali da mettere in difficoltà sia loro che gli amici umani con cui vivono. Durante l’estate si possono facilmente riscontrare alcuni disturbi legati proprio a questi stati di ansia e stress, e conoscerli è sicuramente il primo passo per poter agire in modo efficace laddove si siano già presentati, o addirittura prevenirli prima che si manifestino.
Ansia da separazione
L’ansia da separazione rappresenta una delle cause principali di rottura del legame uomo-animale, con profonde implicazioni sul benessere dell’animale da compagnia e della famiglia che lo ospita. È un disturbo comportamentale, un vero e proprio disagio, che il cane manifesta in vari modi, nel momento in cui rimane senza la sua figura di riferimento. Le cause possono essere svariate, includendo anche la sottrazione precoce del cucciolo alle cure materne, ma risiedono principalmente in un alterato legame che il cane, in giovane età, instaura con uno o più componenti della famiglia. L’ansia d’abbandono si può manifestare con ululati ininterrotti, distruzione di oggetti e mobili, oltre che disseminando casa di feci ed urina, sintomi che spesso vengono confusi erroneamente con dei “dispetti”. Con questi comportamenti l’animale sta esprimendo la sua insicurezza, il suo disagio e la sua angoscia nel rimanere da solo.
In estate queste problematiche si possono presentare con maggior intensità e frequenza, visto che si può essere messi in circostanze tali da lasciare i nostri animali da soli più spesso e per più tempo, ed è quindi importante diagnosticare il disturbo il prima possibile per garantire a tutti, animali umani e non, una buona estate. Sarà quindi importante rivolgersi ad un educatore formato che potrà lavorare sulla relazione tra le parti, nonché utilizzare prodotti naturali ad azione rasserenante e tranquillizzante, e cercare eventualmente una figura (come una dog sitter esperta) per spezzare il periodo di assenza da casa, il tutto dotati di pazienza e comprensione perché il cane sta soffrendo tanto quanto noi.
Cinetosi
Chiamato in gergo comune “mal d’auto”, è un disturbo che si presenta molto frequentemente negli animali, soprattutto se non abituati a viaggiare fin da piccoli. Gli animali che ne soffrono sviluppano nausea e scialorrea (eccessiva salivazione) durante il viaggio, problemi che spesso sfociano in vomito di difficile risoluzione, soprattutto nel corso di viaggi lunghi. Se l’animale ha affrontato più viaggi soffrendo di tale disturbo, spesso la sola vista della macchina provocherà l’esordio dei sintomi, impedendo all’animale di affrontare serenamente anche i più semplici spostamenti.
La principale causa alla base del disturbo è sicuramente la paura, correlata all’ansia, ma il problema può essere anche fisiologico e quindi dovuto ad un carente adattamento del corpo al movimento. Per risolvere il problema, o almeno per provarci, ci si può rivolgere ad un educatore esperto per ridurre la paura verso la macchina, ed utilizzare dei principi attivi naturali come zenzero, passiflora, luppolo, teanina, ecc., ad azione antiemetica, calmante e rilassante, cercando un approccio farmacologico sono nel caso in cui l’approccio precedente non abbia dato buoni frutti.
Fobie da fuochi d’artificio
Come si sa, l’estate è spesso contraddistinta da tanti festeggiamenti in cui vengono utilizzati fuochi d’artificio, botti potenti ed improvvisi che, oltre a danneggiare consistentemente la fauna selvatica, possono arrecare danni anche ai nostri animali domestici. Questi botti infatti sono improvvisi e forti e non si può spiegare ai nostri animali il perché esistano…di conseguenza è frequente la paura anche intensa, durante la loro esplosione.
In questo caso può essere utile un approccio comportamentale, che richiederà sicuramente del tempo, effettuando un lavoro con un educatore esperto, ma si potrà supportare l’animale anche con integratori specifici che vadano a ridurre la paura o comunque a facilitare il superamento del momento. Sono utili piante ad azione rasserenante e calmante, nonché piante ad azione ipnoinducente e sedativa per superare il momento di crisi “dormendo”. Il secondo approccio (dormire) non avrà probabilmente un esito comportamentale e quindi non determinerà la risoluzione della fobia, ma eviterà esiti ben più gravi e possibili fughe da parte degli animali.
Dott.ssa Paola Zintu, Medico Veterinario
L’approccio di Union B.I.O.
Union B.I.O., ditta da anni impegnata nel benessere dei nostri amici a quattro zampe con il supporto della ricerca scientifica e dei doni della natura, ha creato due prodotti utili per affrontare i momenti di ansia e paura.
CALMA PETS è mangime complementare liquido con principi attivi ad azione clamante, rasserenante e blandamente sedativa. Tra questi principi attivi troviamo il tiglio, noto per le sue proprietà rilassanti che favoriscono il riposo, e la melissa, utilizzata da sempre per le sue proprietà sedative. La sua formulazione liquida, priva di ingredienti di origine animale o appetizzanti, ha il vantaggio di poter essere somministrata nel cibo senza dover forzare l’animale causando ulteriore stress.
TRANQUILLO PETS è tra gli ultimi prodotti creati dal team di ricerca della Union B.I.O., ed è uno spray ad azione calmante e rilassante da utilizzare direttamente sull’animale (massaggiando contro pelo) e nelle zone da lui frequentate come cuccia o sedili della macchina, ma anche per esempio sul guinzaglio sfruttando l’aroma del prodotto. Questo spray, dall’odore molto gradevole, contiene vari principi attivi sinergici, tra cui lavanda ad azione rilassante, bergamotto, ad azione rasserenante, nonché biancospino, ad azione sedativa e ansiolitica.
L’utilizzo in sinergia di questi due rimedi può essere un buon punto di partenza per approcciarsi a problemi molto frequenti come ansia d’abbandono e fobie varie, ma anche per affrontare in modo sereno viaggi più o meno lunghi. La riduzione dell’ansia e dello stress sarà vantaggiosa tanto per l’animale che per il suo compagno umano, andando a migliorare la compliance e quindi rinsaldando il rapporto.
Agire dall’interno e dall’esterno con prodotti complementari, sarà un approccio sicuramente più completo, poiché le alleanze tra le piante in essi contenute è forte e positiva e potrà garantire una miglior riuscita. In casi più gravi sarà comunque funzionale chiedere il supporto di figure professionali specializzate.