CANE

VIAGGIO CON IL CANE: I CONSIGLI DEL VETERINARIO

Le temperature aumentano così come la voglia di sole e di mare, ma siamo pronti a portare con noi il nostro amico a 4 zampe? Con qualche consiglio e qualche attenzione in più, le nostre vacanze a 6 zampe saranno indimenticabili anche per i nostri amici animali!

Posso portarlo ovunque?

Fortunatamente da diversi anni sono numerose le strutture e i bagni che accettano cani e gatti, che possono quindi accompagnarci nelle nostre avventure vacanziere, provando piacere e sicuramente aiutandoci a divertirci di più e a socializzare con maggior facilità! Prima di partire è comunque importante contattare hotel, ristoranti o strutture di soggiorno, per sapere se c’è la possibilità di portare un animale con sé, così da evitare brutte sorprese. Se vogliamo invece muoverci al di fuori dell’Italia, sarà importante parlare col medico veterinario di fiducia per qualche accorgimento in più su patologie tipiche di quelle zone e documenti necessari

Ma posso portarlo proprio ovunque?

vacanza con il cane

Chi più del suo migliore amico umano può sapere quali situazioni sono adatte o no a lui? Anche se ci piacerebbe portarlo sempre con noi, dovremmo decidere, per il suo benessere e la sua serenità, quando è il caso di portarlo con noi e quando di lasciarlo tranquillo a casa o in hotel. Ad esempio molti cani hanno paura delle zone troppo affollate, altri non sopportano proprio il caldo, ed è quindi importante, prima di organizzare un viaggio a 6 zampe, valutare i loro bisogni, che sono sicuramente differenti dai nostri, e differenti da un individuo all’altro, sarà utile valutare i loro punti deboli per evitare di mettere a rischio la loro felicità, la loro salute o, in alcuni casi, la loro vita.

Il sole è pericoloso per gli animali?

I cani non sudano, non presentano infatti ghiandole sudoripare disseminate sul corpo, e quindi non hanno la possibilità di ridurre la loro temperatura corporea in questo modo. Le ghiandole sudoripare sono infatti presenti solo sui cuscinetti plantari, ma non sono sufficienti a permettere una dispersione efficiente del calore.

Il folto pelo che perdono durate la primavera è il pelo invernale che lascia spazio al pelo estivo, che consente la formazione di uno strato di separazione tra il mondo esterno e la pelle dell’animale, evitando il più delle volte un’esposizione diretta della pelle al sole e quindi eventuali dermatiti, bruciature e surriscaldamento corporeo.

I meccanismi principali che il cane mette in atto per contrastare le alte temperature, sono la respirazione a bocca aperta, lo sdraiarsi su superfici fresche, il posizionarsi in posti ombrosi e/o ventilati.

Nelle ore più calde e nelle giornate troppo umide, è quindi buona prassi evitare luoghi esposti al sole e comunque dare sempre la possibilità al nostro animale di posizionarsi in luoghi d’ombra e ben ventilati e perché no, bagnarli un pochino sulla testa, sul collo e sulle zampe non guasterebbe affatto!

Qualche consiglio per l’estate!

  • Non tosare gli animali se non strettamente necessario per evitare l’esposizione diretta della pelle ai raggi solari e conseguenti dermatiti, secchezza, rossore
  • Permettere sempre al cane di respirare a bocca aperta, evitando dove e possibile museruole
  • Non lasciare mai gli animali in macchina anche se quest’ultima è posteggiata all’ombra, poiché la macchina rilascia il calore accumulato anche quando è ferma, e l’innalzamento della temperatura al suo interno è molto rapido
  • Non obbligare i cani a rimanere al sole, ma consentirgli sempre di sdraiarsi all’ombra e, qualora questa non fosse presente, attrezzarsi con ombrelloni e tende appositamente dedicati a loro
  • Bagnare l’animale spesso con acqua fresca
  • Avere sempre a disposizione acqua potabile per farlo bere il più spesso possibile
  • Evitare di portare a passeggio o di far giocare gli animali nelle ore più calde della giornata
  • Sciacquare sempre il cane dopo l’eventuale bagno in mare per evitare l’azione irritante del sale
  • Prestare molta più attenzione ai cuccioli, agli anziani e alle razze brachicefale (carlino, bulldog francese ecc..) che sono più predisposte ai malesseri stagionali
  • Chiedere consiglio al proprio veterinario in caso di viaggi con animali cardiopatici o appartenenti a razze brachicefale a rischio
  • Dopo una giornata di divertimento e di sole, applicare dei prodotti naturali contenti aloe o altre piante ad azione lenitiva ed idratante sulla pelle degli animali, soprattutto sulle zone con meno peluria come naso e orecchie
  • Se l’esposizione al sole è inevitabile, non dimenticare la crema solare anche per lui, meglio se naturale!

Dott.ssa Paola Zintu, medico veterinario

Photo: Matteo Campani, Mayfire1

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