Poche esperienze sono così emozionanti (ed impegnative) come l’arrivo di un cane in famiglia. Gioia, felicità, apprensione sono sicuramente le emozioni che si provano, soprattutto se il nuovo arrivato è un cucciolo. Alcuni accorgimenti sono però necessari perché questa convivenza inizi e si mantenga in modo soddisfacente per il cane e per i membri umani della famiglia.
Prima di tutto una precisazione: il nome scientifico del cane è Canis lupus familiaris; nessun altro animale ha meritato questo appellativo che definisce bene la natura del cane, cioè vivere in una famiglia e forse, in alcuni casi, contribuire a formarla. Sono molte, infatti, le persone single che hanno una vita intensamente arricchita dalla presenza di una cane…
Essendo però il cane di una specie diversa dalla nostra, è necessario conoscere le sue esigenze in modo da poterlo far vivere con noi in perfetta armonia.
Qualche consiglio pratico
Per prima cosa quindi dovremo preparare per il nostro animale una cuccia, posizionata in un luogo tranquillo ma non isolato della casa, dove il cane si possa sentire al sicuro e dove ami restare per dormire o riposare. Molti cani dormono su letti e poltrone senza problemi ma, alcune volte, questo privilegio può creare problemi di possessività in alcuni soggetti che diventano aggressivi quando si tenta di allontanarli. Una cuccia quindi è necessaria ed è necessario che sia un luogo inviolabile dove il cane non sia disturbato e dove non gli sia praticata nessuna manipolazione spiacevole (ad esempio iniezioni, taglio delle unghie, pulizia delle orecchie).
Scelta la posizione dove collocarla, dovremo scegliere una cuccia di dimensioni adeguate e confortevole, in modo che il cane possa sdraiarsi comodamente. Dovremo poi fare in modo che il cane ami restarvi, dandogli qualche osso di pelle da rosicchiare o qualche giocattolo che gli faccia apprezzare quel luogo.
Un’altra cosa a cui prestare attenzione è il tempo da dedicare all’animale. Un cane è impegnativo, ha bisogno di almeno 4 uscite giornaliere e di due pasti al giorno. L’arrivo di un nuovo animale in casa dovrebbe quindi essere programmato attentamente in modo che sia possibile ritagliarsi un po’ di tempo libero da dedicare al cane in modo che possa facilmente acquisire la routine della famiglia. Questo non vuol dire che per i primi giorni non ci si debba mai separare dal cane.. anzi.. questo è spesso l’errore che è compiuto, in buona fede, da molte persone. Già da subito il cane deve essere abituato a tempi di solitudine, dapprima brevi, approfittando della stanchezza dell’animale, per arrivare gradualmente a quelli che contraddistingueranno le giornate abituali.
Un ultimo consiglio per quanto riguarda il cibo: il cane è un animale molto routinario quindi sarebbe utile somministrare il pasto sempre al solito orario (2 pasti giorno, soprattutto se il cane è di grossa taglia), lasciando la ciotola a disposizione per una ventina di minuti, togliendola una volta che questo lasso di tempo è trascorso, anche se il cane non ha finito tutto il cibo. In questo modo avrete sotto controllo l’appetito del cane che, se l’animale è in buona salute, deve essere ottimo: il cane deve mangiare con voglia tutto il cibo in poco tempo. Oltre a ciò eviterete che il cane diventi aggressivo nei confronti del cibo o che difenda la ciotola anche vuota.
Con queste piccole accortezze la convivenza con il cane, cucciolo o adulto, può iniziare nel modo corretto e fornire tutta quella gioia che ci si aspetta dall’avere una cane come membro della propria famiglia.
Prof. Angelo Gazzano – Università di Pisa
Photo credits: Drew Leavy, Maja Dumat