Quando le temperature diventano più rigide e il freddo si intensifica, iniziamo a vedere per le nostre strade sciarpe, guanti e cappelli…ma come possiamo aiutare gli amici animali a superare questa stagione?
Quando il nostro amico vive in casa
I nostri amici a 4 zampe che hanno la fortuna di avere un tetto sulla testa, sono sicuramente i meno interessati dal gelo e dalla neve! Sarà importante evitare di portarli a passeggio o di farli uscire nelle ore più fredde, evitare sbalzi termici troppo forti (temperature tropicali in casa e poi ghiaccio e neve all’aperto), tenendoli magari per le scale qualche minuto prima di uscire, permettendogli di acclimatarsi gradualmente, utilizzare cappottini appositi per i cuccioli o i cani di taglia piccola e a pelo raso, che riescono a trattenere meno il calore corporeo, usare dei prodotti appositi per proteggere le zampette dall’eventuale neve.
E per i randagi?
Se accudiamo animali più sfortunati come colonie di gatti o cagnolini randagi, è fondamentale costruire loro un rifugio per la notte, che potrà essere banalmente assemblato con del cartone rivestito da una coperta di pile bello caldo e plastica intorno per evitare l’umidità, oppure più solido e resistente con dei vecchi bancali o dei pezzi di legno! Costruire una casetta anche per loro è veramente facile, in fondo non deve essere una reggia! Altra cosa molto importante è il cibo, che dovrebbe essere sempre a disposizione e di buona qualità, per permettere un accumulo di grasso utile a proteggersi dal freddo. Molta attenzione va fatta anche all’acqua, poiché le normali fonti da cui bevono questi animali, potrebbero essere ghiacciate, quindi è bene lasciare sempre a disposizione una fonte di acqua pulita! Per gli animali più anziani poi…cosa ci sarebbe di meglio di una casetta temporanea? Chiedete ai vostri amici e ai parenti di ospitare per qualche mese un animaletto anziano e randagio in casa…una buona azione che potrebbe salvargli la vita!
…Non dimentichiamoci della fauna selvatica!
Anche la fauna selvatica nei periodi più freddi può aver bisogno di aiuto!
I ricci dovrebbero essere in letargo, ma se ne incontrate uno sveglio durante l’inverno, fermiamolo e chiamiamo subito un centro di recupero, perché potrebbe essere troppo magro per finire il letargo e quindi in pericolo di vita!
Stessa cosa se trova un pipistrello, che sia a terra o attaccato ad un muro in una posizione visibile, l’animale ha bisogno di aiuto perché dovrebbe essere in letargo! Non fatevi prendere dal panico, i pipistrelli non sono cattivi! Chiamate un centro di recupero, indossate un guanto e con uno straccetto cercate di prenderlo in modo delicato, posizionatelo in una scatolina con dei buchi piccolissimi e consegnatelo a chi potrà salvargli la vita!
E gli uccelli?
Loro hanno tanta fame, ma il pane non è la scelta più adatta, poiché ha ridotto valore nutrizionale e non li aiuterebbe ad ingrassare e a saziarsi! La pappa più indicata per i volatili sono insetti (camole della farina da acquistare nei negozi di pesca), noci e nocciole tagliate finemente, pezzi di panettone, mangime per insettivori e semini per canarini o uccelli esotici! Potrete posizionare una ciotolina di cibo sul vostro davanzale, sul terrazzo o in giardino, in un posto riparato e non raggiungibile da predatori…vedrete che via vai di alucce che vi ringrazieranno a dovere con il loro canto!
Dott.ssa Paola Zintu, medico veterinario
Photo: fourstuarts, Y Nakanishi, open-arms