Domanda difficile: cos’hanno in comune Salvia officinalis, Mentha arvensis e Achillea millefolium? Sono tutti potenziali ingredienti con cui preparare un rinfrescante dentifricio artigianale direte voi.. Fuochino!
Sicuramente sono piante aromatiche, differenti nell’aspetto, ma molto simili per quel che riguarda l’efficacia erboristica. Ma andiamo per gradi.
Quali sono le loro esigenze colturali e climatiche? Se, da una parte, achillea e salvia non temono il freddo ma preferiscono evitare gli ambienti umidi e i ristagni d’acqua, la menta va in controtendenza e si sente perfettamente a suo agio nei prati limoso-argillosi di pianura dove le piogge penetrano molto lentamente nel terreno.
Questi ambienti sono molto diversi dall’area mediterranea, dove crescono gli arbusti, sempreverdi e rustici, della Salvia officinalis, o da quella montana in cui cresce spontanea l’achillea, con i suoi fusticini slanciati e i fiori bianchi o gialli.
I fiori dell’achillea, così come le foglie di menta, vengono raccolti durante la stagione estiva, proprio quando cominciano a essiccare. Il sole e il caldo infatti fanno in modo che essi accumulino il massimo del potere aromatico che si traduce in valore terapeutico.
E che potere! L’achillea è una pianta straordinaria, ha effetti antispastici, utili per alleviare crampi e dolori pelvici, e contribuisce a migliorare lo stato di alcune affezioni del sistema circolatorio. L’uso esterno invece è indicato nei casi di infezioni, irritazioni o piccole lesioni di cute e mucose. Non è da meno la menta, con le sue proprietà antisettiche, disinfettanti e decongestionanti, o la salvia, consigliata in caso di infezioni al cavo orale e, in generale, alle vie respiratorie.
E l’azione benefica delle tre aromatiche si può estendere efficacemente anche per la salute degli animali domestici, soprattutto se si parla di igiene orale, un problema spesso trascurato che può causare fastidio, e in alcuni casi vera sofferenza, ai nostri amici a quattro zampe. Ecco allora che, come per l’uomo, anche negli animali menta e salvia contribuiscono a mantenere bianchi e brillanti i denti e svolgono un’azione preventiva nei confronti di infiammazioni e alitosi. L’achillea invece, grazie alle sostanze di cui si compone, rappresenta un ottimo coadiuvante nel corso di trattamenti di gengiviti, stomatiti, afte ed ulcerazioni della bocca.
Un trio perfetto quindi, che fa sorridere di salute tutta, ma proprio tutta, la famiglia!