Il timo volgare è una pianta aromatica originaria proprio dell’area Mediterranea, quindi è una pianta tipica del nostro territorio. E’ alta tra i 30 e i 50 cm, ha foglie grigio-verdastre ricoperte di una sottile peluria. I suoi fiori, ricchi di prezioso olio essenziale, sono di un colore lilla o rosa pallido.
Ha numerose proprietà, ormai dimostrate scientificamente, tra le quali spiccano quella disinfettante, antinfiammatoria e spasmolitica. Negli studi in vitro (aromatogramma) è risultato molto attivo contro patogeni comuni quali lo Staphylococcus aureus, l’Escherichia coli e persino contro la Candida albicans!
Ma per cosa si utilizza nei nostri animali?
Il Timo volgare viene utilizzato principalmente per le affezioni dell’apparato respiratorio, grazie alla sua forte azione balsamica, fluidificante del muco in eccesso, ma è anche in grado di ridurre i broncospasmi, ed è quindi utile in caso di asma, e la tosse!
Viene utilizzato con ottimi risultati anche per contrastare le infezioni del tratto urinario, e come digestivo, spasmolitico ed antidiarroico per i disturbi del tratto gastro-intestinale!
Il Timo è anche un valido aiuto in caso di verminosi (specialmente ancilostomi – Meybee 1988), micosi (Mitchell 1979) ed è un buon tonificante in grado di alleviare i dolori muscolari e lo stress, anche nei nostri amici animali!
Ciò che è naturale non è però per forza sicuro!
Il Timo, così come molte altre piante, è molto utile, ma va saputo usare, nei casi giusti e alle dosi corrette. E’ infatti un olio essenziale molto forte, che ha numerosi effetti collaterali se male usato. Può infatti provocare aborto, è controindicato in caso di ulcere gastriche, non va mai assunto puro, né utilizzato in purezza sulla pelle!
Come si usa?
Il timo può essere somministrato in infusione, ossia mettendo le foglie in acqua calda, oppure sotto forma di olio essenziale alimentare, anche se la base alcolica potrebbe essere controindicata nell’animale, oppure in prodotti completi già formulati per gli amici a 4 zampe.
Prima di utilizzarlo si consiglia di chiedere un parere ad un veterinario esperto in medicine non convenzionali!
Dott.ssa Paola Zintu
Approvato da CTS Union BIO
