L’otite negli animali è un processo infiammatorio che interessa l’orecchio, organo della percezione del suono e struttura fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio.
Questo processo infiammatorio colpisce più frequentemente l’orecchio esterno che è la parte più esposta e quindi più facilmente aggredita dagli agenti esterni.
Le otiti esterne possono aggravarsi facilmente causando patologie più gravi e più difficilmente curabili.
Orecchio sano e orecchio malato
Un orecchio sano è un orecchio abbastanza pulito, con pelle di colore rosa, senza secrezioni o materiale in eccesso, senza odori particolari e che non provoca dolore al tatto o alla pulizia periodica.
L’animale interessato dall’otite presenta invece un’eccessiva quantità di cerume di colore variabile, a volte materiale biancastro purulento, odore sgradevole, pelle arrossata o bianca/nerastra, dolorabilità al tatto, scuotimento frequente della testa o atteggiamento pendente da un lato, a volte prurito intenso.
Ma perché viene l’otite?
L’otite può essere predisposta da fattori fisiologici come per esempio canali uditivi troppo stretti, eccessiva presenza di peli o orecchie pendule che permettono un maggior sviluppo di umidità e creano un ambiente idoneo allo sviluppo di patogeni.
Le cause principali sono una cattiva o eccessiva igiene con utilizzo di prodotti non idonei, problemi alimentari, allergici, parassitari o batterici.
Cosa fare se il nostro animale presenta un otite?
Se il nostro cane o il nostro gatto presentano sintomi tipici dell’otite, è necessario rivolgersi subito ad un veterinario, per valutare la tipologia di patologia e le cure più appropriate al caso, che verranno decise dopo aver studiato l’anamnesi, osservato l’orecchio ed analizzato il materiale in esso contenuto.
La prevenzione è sempre la migliore arma!
Una corretta igiene dell’orecchio con prodotti in parte oleosi, in grado di staccare il cerume dalle pareti ma anche di non rimanere nell’orecchio innalzandone l’umidità interna e creando di conseguenza un ambiente idoneo alla crescita di batteri o lieviti come la malassezia, è già fondamentale per evitare otiti recidivanti difficilmente risolvibili. L’utilizzo di prodotti a base di estratti vegetali, ad azione antibatterica ed antifungina, può evitare gli effetti collaterali di prodotti chimici a base acquosa e garantire la creazione di un ambiente sano, in equilibrio e sgradito a batteri, funghi e lieviti!
Il consiglio di Union B.I.O.
Union B.I.O. formula e produce OTOMUCOPLUS, un prodotto a base di estratti vegetali che, oltre a detergere e rimuovere secrezioni, cerume, sporco, tessuto necrotico e acari, allevia il prurito auricolare e riduce la dolorabilità causata da un’eventuale otite.
L’utilizzo del prodotto è indicato sia per la pulizia periodica del condotto auricolare, che come coadiuvante nel trattamento di comuni patologie di cani e gatti.
Un animale felice è un animale con le orecchie sane!
Photo: reader of the pack, Living in Monrovia, Neva Swensen
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